sabato 8 giugno 2013

Tu chiamale se vuoi elezioni

Domenica soleggiata e tranquilla, giorno ideale per andare a decidere il futuro di alcuni comuni e municipalità."Chissà perché non piove mai quando ci sono le elezioni " cantava il Signor G , le votazioni non so perché mi danno quella sensazione di eccitazione mista a responsabilità che poi puntualmente va scemando con l'andare dei mesi.
Svegliarsi presto andare a far colazione per poi recarsi nel seggio dove trovi tutti i candidati con i propri sgherri davanti alla scuola che ti sorridono che manco a Miss Italia pronti a stringerti la mano ed alimentare quella coltre di falsità , comunque votare mi piace ed è importante, ogni individuo dovrebbe esercitare questo diritto/dovere a parte te caro lettore che non esisti.
Quindi vado a fare un segno nel mio segno e in questa bell'aria di pulizia ancora spero e credo nella democrazia. 

Il link di quella canzone meravigliosa di Giorgio Gaber "le Elezioni" la ascolto e vado a votare con un sorriso e un misurato ottimismo.

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